Il fine settimana del 6 e 7 maggio ci ha visti protagonisti, assieme al Civico Museo di Storia e Arte di Trieste e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia in una serie di eventi incentrati sull’importante ripostiglio protostorico della Grotta delle Mosche, sito a San Canziano del Carso.
Domenica 7 maggio si svolge l’atto finale della “due giorni”. Dopo aver appreso, negli impegni del sabato, della ricchezza e dell’importanza del ripostiglio e aver toccato con mano alcuni reperti, si vanno a visitare i luoghi della storia.
Grazie alla Direzione del Park Škocjanske Jame (ci preme in particolare ringraziare il dott. Borut Peric per l’aiuto e la disponibilità) i 47 appassionati presenti hanno potuto visitare con un percorso inusuale ma molto suggestivo le grotte che, ricordiamo, sono iscritte nella lista UNESCO del Patrimonio dell’Umanità.
L’area di San Canziano ospita circa 30 siti archeologici, quattro dei quali sono stati visitati dal nostro gruppo: la Grotta Tominč, il castelliere che oggi coincide con una parte dell’abitato, l’ingresso della Grotta delle Ossa e l’apertura della Grotta delle Mosche. Il percorso è stato completato con una visita al museolocale

