ESCURSIONE AI CASTELLIERI ISTRIANI

14 MAGGIo 2023

Il 14 maggio 2023 la SFA Sezione Giuliana organizza un’escursione in Istria meridionale con visita ai castellieri di Karaštak e Monkodonja e alle necropoli di Mušego e Maklavun.


In Istria sono stati evidenziati più di 400 castellieri protostorici, tra i quali il castelliere di Monkodonja (Moncodogno) nel territorio di Rovigno è sicuramente tra i più importanti e meglio studiati. Posto su un’altura di circa 75 m s. l. m. presenta una pianta ovale dal perimetro di circa 800 metri e una struttura fortificata molto articolata; si colloca cronologicamente tra il 1800 e il 1500 a. C., anche se è attestata una frequentazione sino al 1200 a. C. Con il Castelliere di Monkodonja è da mettere in relazione la vicina necropoli di Mušego (Monsego), dove sono stati scoperti 13 tumuli in pietra con deposizione in cista litica, di cui ne sono stati scavati e restaurati tre. Non lontano dal Castelliere di Monkodonja si trova quello meno noto, ma altrettanto imponente di Karaštak (Carasta) a doppia cinta muraria, costituita da blocchi di pietra di notevole grandezza, e accesso con più fasi costruttive come a Monkodonja. Di fronte a Karaštak, in posizione dominante, si trova la tomba a tholos di Maklavun, databile alla media età del bronzo. Vi fu sepolto probabilmente un membro dell’élite dominante del vicino castelliere di Karaštak.


PROGRAMMA
– Ore 9.30: Ritrovo presso il confine di Rabuiese nell’area parcheggio del Bar/Panetteria Aria.
– Ore 10.45: Ritrovo uscita autostrada a Kanfanar (Canfanaro). Inizio dellʼescursione.
– Prima tappa: Tumulo di MAKLAVUN, 4,4 km da Kanfanar. Durata della visita 1h, compreso il tragitto. 
– Seconda tappa: Castelliere di KARAŠTAK, circa 5ʼ da Maklavun. Durata della visita 1h.
– Terza tappa: Castelliere di MONKODONJA. Durata della visita 1h 15ʼ. 
– Quarta tappa: Tumuli di MONŠEGO distante circa 1,5 km da Monkodonja. Durata della visita 1h. 
– Ore 16.00 circa: fine dellʼescursione. 
– Ore 18.00: Cena facoltativa presso la GOSTILNA BORGONIJA di Višnjan (Visignano).

Nota importante: le visite ai castellieri prevedono un percorso da effettuare a piedi su terreni tipicamente carsici. Sono raccomandati abiti e calzature comodi da escursione.

la GOSTILNA BORGONIJA si trova ad 1 km dall’uscita Višnjan dell’autostrada E751.

Possibilità di scelta tra 4 tipi di menù:
– Menù di carne: Minestra istriana di mais (bobici), carne al forno con patate e verdura, pane fatto in casa, dolce.
– Menù di pesce: Acciughe salate e marinate, baccalà, calamari fritti e ai ferri, pane fatto in casa, dolce.
– Menù per vegetariani: Brodo di funghi, pasta con funghi, insalata mista, pane fatto in casa, dolce.
– Menù per bambini: Carne impanata con patatine, crepes (palačinke) con la cioccolata.
Costo della cena (bibite escluse)
Adulti 25,00 €
Bambini 12,00 €

Costo della gita
Soci SFA: partecipazione gratuita

Non soci SFA: iscrizione alla Società necessaria

Le quote di iscrizione alla SFA sono le seguenti
– Socio ordinario: 25,00 €
– Socio familiare: 10,00 €
– Socio studente (fino a 25 anni): 16,00 €

Spese di viaggio, con mezzi propri, e pedaggi autostradali (il costo del tratto in Croazia è di circa 8,00€ totali) a carico dei partecipanti. Per la percorrenza del tratto autostradale in Slovenia non è necessario acquistare la “vignetta”

Costo della cena (bibite escluse)
Adulti: 25,00 €
Bambini: 12,00 €

Numero massimo di partecipanti: 20

Per iscriversi inviare una mail a sfagiuliana@archeofriuli.it entro lʼ8 maggio indicando i nominativi dei partecipanti e lʼeventuale prenotazione della cena con la scelta del menù.

Gazzettino Giuliano – Marzo 2023

conferenza

Le ricerche archeologiche dell’Università di Genova ad Akko (2006-2018)

14 marzo 2023 – MUSEO DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI TRIESTE CARLO E VERA WAGNER

Quinta conferenza del II ciclo “Israele: archeologia e storia”, in collaborazione con l’ADEI WIZO di Trieste, l’Associazione Musica Libera, il Gruppo Sionistico Triestino e la Società Friulana di Archeologia.

GIADA MOLINARI
“Le ricerche archeologiche dell’Università di Genova ad Akko (2006-2018)”

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Su Zoom
https://us02web.zoom.us/j/82736974246
ID riunione: 827 3697 4246
Passcode: 843691 

mostra

Feudatari, cavalieri, crociati– Il castello dei signori di Attems nel Friuli patriarcale.

19 marzo 2023 – museo archeologico nazionale di cividale del friuli

Domenica 19 marzo 2023, alle ore 10.00 la Sezione Giuliana della SFA organizza una visita guidata alla mostra “Feudatari, cavalieri, crociati. Il castello dei signori di Attems nel Friuli patriarcale“, allestita presso il Museo archeologico nazionale di Cividale del Friuli, e agli scavi del palazzo patriarcale posti al di sotto del museo.

Programma della mattinata:

– ore 9.50 ritrovo presso il Museo;

– ore 10.00 visita alla mostra e agli scavi

La durata della visita sarà i 2 ore circa

Il costo della visita, comprensivo del costo del biglietto di ingresso al museo, sarà di € 4,00 per i soci SFA e di € 7,00 per i non soci

Prenotazione obbligatoria scrivendo un’email a sfagiuliana@archeofriuli.it entro giovedì 16 marzo. Nell’email dovranno essere indicati i nomi di tutti i partecipanti e, per i non soci SFA, il codice fiscale.

assemblea elettiva

Elezioni del gruppo di coordinamento della Sezione Giuliana

29 marzo 2023 – associazione musica libera

L’assemblea elettiva si terrà mercoledì 29 marzo 2023 alle ore 18.00 in Piazza Benco, 4 presso l’Associazione Musica Libera.

Sono state decise le seguenti regole, soggette a previa approvazione del Consiglio Direttivo:

a. I tre soci che raccoglieranno il maggior numero di voti costituiranno il Gruppo di Coordinamento della Sezione Giuliana. I tre eletti, come da regolamento delle sezioni, eleggeranno al loro interno il Coordinatore della Sezione.

b. Ogni socio della Sezione Giuliana in regola con il canone d’iscrizione ha diritto ad esprimere n.3 voti.

c. E’ ammesso il voto per delega scritta. Ogni socio può essere titolare di un massimo di due deleghe.

Saranno ammessi alla discussione e al voto solo i soci in regola con il canone d’iscrizione 2023.

Regolamento delle sezioni della SFA

prossime attivita’

Visita alla Kleine Berlin

21 aprile 2023

La Sezione Giuliana, in collaborazione con Club Alpinistico Triestino APS, organizza per il 21 aprile 2023 una visita alla Kleine Berlin in via Fabio Severo a Trieste.

Maggiori dettagli sulla visita nei prossimi giorni.

L’Histria Protostorica

maggio 2023

Per metà maggio stiamo organizzando un’escursione da non perdere!

Visiteremo alcuni tra i più interessanti siti archeologici protostorici dell’Istria: il tumulo di MAKLAVUN, il castelliere di KARASTAK, KULA TURNINA / Torre di Boraso, il castelliere di MONKODONJA, i tumuli di MUSEGO

Maggiori dettagli a breve.

Segnalazioni

Ci sono state segnalate alcune attività di cui volentieri diamo notizia.

On the edge of invisible – Beyond Archaeometry

30-31 marzo – gorizia

Convegno dedicato all’archeometria applicata ai beni culturali (e in particolare alla numismatica)

Preistoria 2023

ciclo di conferenza – museo civico di storia naturale

La Società per la Storia e Protostoria della Regione Friuli Venezia Giulia organizza un ciclo di conferenze sulla preistoria al Civico Museo di Storia Naturale.

La prima Conferenza dal titolo “I castellieri dell’Istria tra Preistoria e Antichità” avrà come relatori Klara Buršić e Robert Matijašić e si terrà il giorno mercoledì 15 marzo 2023 alle ore 17.

Divje Babe – Diario fotografico dell’escursione

 

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L’ingresso al parco

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La discesa verso la grotta

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L’ingresso alla grotta

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Stanko Flego ci racconta della storia dei luoghi e della grotta

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Siamo all’interno, iniziamo a scoprirne le meraviglie

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Gli archeologi sono ancora al lavoro, il giacimento è ricchissimo di materiale e la maggior parte della grotta è ancora da scavare

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Torniamo alla luce del sole

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Most na Soči – Santa Lucia di Tolmino

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Most na Soči – Iniziamo la visita guidati dall’ archeologo Miha Mlinar

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Miha Mlinar ci descrive il sito protostorico, parte del quale si trova all’interno della scuola locale e attorno a cui è stato realizzato un piccolo, ma efficace, museo.

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Resti di una domus romana

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Reperti esposti al museo di Tolmino

Ljubljana, i suoi tesori e la macchina del tempo

L’ultima escursione dell’anno ci ha visto protagonisti a Ljubljana. La collaborazione con lo Slovensko numizmatično društvo “Janez Vajkard Valvasor”ci ha permesso di visitare la Sezione Archeologica del Museo Nazionale Sloveno con una guida d’eccezione, il dott. Andrej Šemrov, direttore del Gabinetto Numismatico, persona di squisita gentilezza e disponibilità.

Tra i tanti oggetti di grande interesse presenti nel museo vale la pena segnalare per l’eccezionalità il flauto di Divje Babe, lo strumento musicale in osso attribuito ai nostri cugini di vecchia data, i “Neanderthal” e il pettorale in oro del XII – XIII secolo a.C. trovato a Bled.

Nel gabinetto numismatico abbiamo potuto ammirare  i pregiati pezzi celti, greci e romani (repubblicani e primo impero) della collezione del museo.  Forte l’emozione nel poter toccar con mano alcune monete che si possono altrimenti vedere solo nei libri o dietro a robusti vetri blindati.

Il pomeriggio ci siamo arrampicati (con la funicolare) sul castello che domina la capitale Slovena, dove abbiamo attraversato i secoli accompagnati da una gentile quanto paziente e bella guida. Aiutata  da un legionario e una sacerdotessa romani, San Giorgio, Federico III d’Asburgo e sua moglie Eleonora di Portogallo, una giovane ex-ospite delle locali prigioni e il sindaco Ivan Hribar (che nel 1905 comprò il castello dalle autorità statali) ci ha raccontato le mille vicissitudini del colle che sovrasta Ljubjana e della sua possente fortezza.

 

 

I bambini incontrano l’uomo preistorico

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Marco Rodriguez

La divulgazione è uno degli obiettivi cardine della SFA ed ogni occasione è buona per poterla fare, soprattutto quando si tratta di giovanissimi. L’educazione alla cultura in generale e alla storia in particolare, non può che preparare i piccoli virgulti ad essere adulti migliori e consapevoli.

La possibilità che ci è stata data da Marco Rodriguez era di quelle ghiotte.
Marco ci ha voluto coinvolgere in un laboratorio di archeologia sperimentale per bambini che si è svolto nella Microarea di Ponziana (progetto Habitat) in via Lorenzetti, 60 a Trieste.
Dalla Grotta di Fumane, uno dei maggiori siti preistorici d’Europa, oltre che innovativo laboratorio per la ricerca e la divulgazione, è venuto a trovarci nel capoluogo il dott. Niccolò “Orso” Camilloni. Con un equilibrato mix di teoria e pratica ha coinvolto la ventina di bambini e ragazzi presenti e tenuto alta la loro attenzione per le quattro ore del laboratorio. Bisogna anche dire che per “tener botta” così a lungo con un tale stuolo di giovani, oltre ad essere preparati dal punto di vista didattico, bisogna anche avere una invidiabile resistenza fisica e dobbiamo dar merito al dott. Camilloni di esser dotato di entrambe queste qualità.

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Il dott. Niccolò “Orso” Camilloni con un sorridente, vecchio cugino tra le mani

Il laboratorio è iniziato con una parte teorica durante la quale sono state spiegate le differenze tra l’uomo di Neanderthal e l’Homo Sapiens che nell’area della grotta di Fumane sembra abbiano convissuto per un certo periodo. I bambini hanno potuto toccar con mano e vedere le differenze sia fisiche che comportamentali che distinguevano le due specie grazie alle riproduzioni dei crani e degli attrezzi dell’epoca.

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Dopo tanta teoria, i giovani si sono potuti immedesimare nella vita dell’uomo preistorico. Si sono cimentati nella caccia, complice un paziente capriolo (finto), nell’accensione del fuoco e nella lavorazione della selce per la preparazione degli attrezzi con le stesse tecniche che gli archeologi pensano siano state utilizzate all’epoca.

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Un giovane cacciatore alle prese con un paziente capriolo

La giornata è stata intensa e proficua. Un meritato plauso va a Marco per aver organizzato l’evento, a “Orso” per la bravura e pazienza e a tutte le persone della Microarea per il totale supporto che hanno fornito.
Per i giovanissini non è finita qui: dopo aver accolto l’uomo preistorico in casa propria, contraccambieranno la visita andandolo a trovare nella Grotta Nera, in quel di Basovizza.